Bagno

A cosa servono i Miscelatori Termostatici?

cosa-servono-miscelatori-termostatici

Quando si decide di ristrutturare il proprio bagno, oggi più che mai, sia che si tratti degli impianti, sia che si tratti dei rivestimenti materici o dei complementi d’arredo, come la rubinetteria o i sanitari, una delle operazioni principali è quella di ottenere un bagno confortevole, moderno, che soddisfi le esigenze del cliente e che sia, al contempo, una fonte di risparmio energetico, per il nostro committente, dato che è proprio nei bagni che si consuma il maggiore dispendio di acqua fredda ma, soprattutto, di acqua calda sanitaria.

Molti bagni, infatti, non vengono ristrutturati e, spesso, i tecnici si trovano ad avere a che fare con i sanitari o gli impianti originari, ormai fatiscenti e con numerose perdite. Questo, negli anni, comporta un notevole dispendio di risorse, non solo per quel che riguarda il problema dell’acqua, ormai bene comune e troppo spesso sprecato, ma anche e soprattutto in termini di dispendio economico: a causa delle numerose perdite o di rubinetterie fatiscenti e obsolete, si ha spesso difficoltà ad ottenere facilmente l’acqua calda.

Vengono allora in soccorso i così detti Miscelatori termostatici che consentono di ottenere, oltre che un notevole livello di comfort e di sicurezza, specie se utilizzati nelle docce, anche un risparmio d’acqua non indifferente.

Questi miscelatori, infatti, sono in grado di mantenere la temperatura dell’acqua (calda) per tutto il tempo della doccia, in modo da ridurre il tempo della stessa dato che l’utente non sarà più costretto a dover aggiustare e raggiustare, continuamente, la temperatura del flusso d’acqua, perchè troppo calda o di colpo fredda, cosa che capita frequentemente se qualcuno, per esempio, apre il rubinetto in un altro posto dell’abitazione. Grazie, inoltre, ai design moderni e dai materiali più diversificati, molte case produttrici sono in grado di offrirne un’ampia gamma di modelli, per soddisfare le più varie esigenze e creare, così, bagni assolutamente coordinati.

I miscelatori termostatici possono essere sia esterni che da incasso: i primi vengono, generalmente, fissati alla parete tramite una piastra, diventando così una rubinetteria visibile da poter utilizzare facilmente (e ben si adattano anche al caso di vasche da bagno). I secondi, invece, sono dotati di una valvola termostatica da incassare alla parete, per uno stile, senz’altro, più minimalista. Questi ultimi offrono un controllo estremamente preciso della temperatura dell’acqua, autoregolandosi durante tutto il tempo in cui sono in funzione.

Tutti i modelli di miscelatori, inoltre, sono dotati di apposito pulsante di sicurezza, definito SafeStop, che evita un innalzamento repentino della temperatura dell’acqua ma anche di un dispositivo Ecobutton che consente di ridurre il flusso d’acqua di circa il 50%, a discrezione di chi ne fa uso.

0 Comments
Share

Redazione

Arredonews.com è un blog che parla di Arredo in tutte le sue forme. Consigli utili e novità sul settore dell’arredo, soprattutto italiano, ci appassiona e ci permette di fornire numerosi spunti per l’arredo dei vostri ambienti.